Nella giornata di ieri è crollato il cosiddetto arco borbonico, conosciuto anche con il nome di “chiavicone”. Come spesso succede abbiamo visto accuse generiche sulle responsabilità. Non è mia intenzione difendere qualcuno o fare un processo sui social ad altri, ma credo sia giusto informare i cittadini in maniera chiara e con i documenti ufficiali. Altrimenti si rischia che, come spesso succede, le responsabilità sia di tutti… ed alla fine di nessuno!
1) Come si evince dai documenti allegati, già lo scorso maggio la Soprintendenza aveva imposto ad Autorità Portuale lavori di messa in sicurezza e restauro definendoli urgenti ed improcrastinabili.
2) A distanza di mesi l’Autorità Portuale aveva provveduto soltanto a mettere in sicurezza l’arco, evidentemente non in maniera efficace. Nei miei precedenti post vi avevo mostrato le mie richieste ufficiali di chiarimento agli interessati sul perché i lavori non fossero mai partiti, rimarcando l’urgenza dell’intervento.
3) Il documento della Soprintendenza (dello scorso maggio) imponeva ENTRO 30 GIORNI la presentazione di un progetto esecutivo per il restauro. Soltanto pochi giorni fa il Presidente dell’Autorità Portuale mi informava di una riunione dopo l’epifania per discutere del progetto con la Soprintendenza. Come mai si è aspettati tutto questo tempo?
4) Cos’era la struttura? Piccolo molo del XVIII secolo per approdi, nell’800 ingloba anche uno scarico fognario della zona. Da cui il nome “o’ chiavicone a mmare”
5) E’ una perdita importante? Non si trattava di un’opera d’arte fondamentale, ma era comunque una importante testimonianza di epoche passate, che andava assolutamente tutelata dalle incurie e dal tempo. Il documento della Soprintendenza parla di “eccezionale valore storico-artistico”. E’ come ci chiedessimo se a Pompei sono importanti le strade ed i muri degli edifici: certo! Sul gruppo Napoli Retrò si trovano interessanti foto di com’era la struttura prima della costruzione di via Partenope, che ne ha inglobato buona parte.
6) Nonostante la situazione fosse molto chiara, le autorità competenti hanno aspettato fino al crollo della struttura.
7) come al solito non ho intenzione di fermarmi qui e vi aggiornerò sui futuri sviluppi
Il post di maggio https://www.facebook.com/francescocarignanipolitico/posts/2924879520927606
il post di ottobre, in cui informo di aver scritto per chiarimenti e sollecitare i lavori https://www.facebook.com/francescocarignanipolitico/posts/3314229978659223
il post del 29 dicembre https://www.facebook.com/francescocarignanipolitico/posts/3516177108464508
il post sul crollo https://www.facebook.com/francescocarignanipolitico/posts/3526866127395606