Il primo insediamento greco a Napoli sorgeva su Monte Echia (zona Monte di Dio). Possiamo quindi ritenerlo il luogo di nascita della nostra città: posto sulla collina, era un luogo strategico ideale per gli avvistamenti via mare. Quando l’insediamento cominciò ad occupare tutta la collina, si decise di costruirne un altro nelle vicinanze (attuale centro storico). Da qui probabilmente il cambio di nome da Partenope, a quello dei due insediamenti: Palepolis (città vecchia) e Neapolis (città nuova). Quest’ultimo si sarebbe poi espanso dando così il nome alla nostra città.
La situazione ad oggi
Con mia grande curiosità (e rabbia), mi è capitato più volte di parlare con turisti che avevano visitato il luogo di nascita di Napoli e di come non avessero trovato assolutamente nulla se non una situazione di degrado. Tra l’altro lì, oltre al bel panorama, è anche presente villa Ebe, magnifico edificio realizzato dal celebre architetto Lamont Young e che versa in stato di abbandono a seguito di un incendio nel 2000. Nel 2005 iniziarono i lavori per la costruzione di un ascensore che collegasse il belvedere a Santa Lucia, e che avrebbero potuto rendere la zona molto più accessibile e pronta per essere rivalutata e riscoperta dai napoletani. Tra l’altro il belvedere si trova alle spalle degli alberghi sul lungo mare, per cui avrebbe anche un’attrattiva turistica molto forte. La fine dei lavori prevista per il 2013, slittò poi al 2015, fino a quando il cantiere non si bloccò definitivamente. Recentemente mi è capito di sollevare la questione durante riunioni politiche e ad incontri con assessori e mi avevano garantito che presto si sarebbe fatto qualcosa.
La buona notizia
L’assessore al Bilancio Salvatore Palma, ha oggi annunciato l’approvazione da parte della Giunta della variazione al bilancio d’esercizio 2016-2018. Tra i vari interventi che sono previsti figura la “riqualificazione del belvedere del Monte Echia e realizzazione di un impianto elevatore”. Entro Marzo 2017 dovrebbero quindi concludersi i lavori per l’ascensore che permetterà ai residenti di raggiungere Monte Echia direttamente da Santa Lucia. Personalmente spero sia solo l’inizio di una rivalutazione di quella che, a mio avviso, dovrebbe essere una delle zone più belle della città. Una luogo Sacro per Napoli.
Villa Ebe