Sono perfettamente d’accordo con l’Assessore Luca Trapanese : non si potrà mai garantire il decoro in galleria così. A queste persone sfortunate deve essere garantito un posto dove dormire ed un pasto, ma se rifiutano di accettare aiuto, non può essere loro permesso di restare lì, mangiare, bivaccare e sporcare. Ci sono tante associazioni a Napoli che fanno un lavoro straordinario con le loro mense. Permettere di distribuire i pasti a chi si rifiuta di andare in cui luoghi, genera solo caos e degrado. Lo so che questo può essere un punto di vista impopolare, ma altrimenti la galleria resterà sempre così com’è. La Galleria Umberto può tornare ad essere un luogo civile, adottando come modelli le gallerie di Milano e Roma. Perché a Napoli non si dovrebbero applicare le stesse leggi?