il mausoleo Schilizzi

Mercoledì 5 febbraio, alle ore 17.30 si terrà a Napoli al PAN-Palazzo delle Arti di Napoli, a via dei Mille 60, la conferenza dal titolo “Il Mausoleo Schilizzi – Tra presente, passato e futuro”. L’evento si svolgerà con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II (DiARC), dell’Associazione Nazionale Ingegneri e Architetti Italiani Campania (ANIAI), dell’Associazione Italiana Giovani per l’UNESCO, della delegazione Campania del Fondo Ambiente Italiano (FAI) e dell’Associazione Culturale Musae.

I prestigiosi relatori analizzeranno la storia di questo magnifico monumento a Posillipo, fatto costruire dal banchiere livornese Matteo Schilizzi nel 1889 dall’architetto Alfonso Guerra, in uno stile neo-egizio totalmente inusuale rispetto all’architettura napoletana. Parleremo della storia e delle caratteristiche del mausoleo grazie agli interventi del Professor Alessandro Castagnaro e della Professoressa Isabella Valente. L’evento, moderato dal Consigliere della I Municipalità Francesco Carignani, sarà impreziosito dalla testimonianza del Presidente della delegazione Campania del Fondo Ambiente Italia-FAI, Maria Rosaria de Divitiis, e dalla testimonianza del pronipote del costruttore del Mausoleo, Camillo Alfonso Guerra.

Illustreremo lo stato attuale in cui versa il Mausoleo, purtroppo chiuso al pubblico per importanti problemi strutturali che necessiterebbero lavori per circa sette milioni di euro. Al termine i partecipanti al convengo si interrogheranno su quale futuro possa avere il Mausoleo e che prospettive ci sono per quello che potrebbe essere un importante attrattore turistico per la città, collocato in un bellissimo parco purtroppo anche questo chiuso al pubblico. Verrà inoltre ricordato il grande valore simbolico dell’edificio, che ospita, oltre i caduti delle due guerre mondiali, quelli delle Quattro Giornate di Napoli, una delle pagine più importanti della storia recente della nostra città.