A poche ore dal ritorno ad una vita quasi normale dopo la quarantena, due immagini scuotono gravemente chi vive in Campania e che, come me, spera che questa ripresa possa trasformarsi in un’opportunità di cambiamento.
La prima è il grande rogo a seguito dell’esplosione della fabbrica di componenti in plastica della Adler, una grande realtà imprenditoriale molto attiva nel mondo. Alcuni gravi feriti e purtroppo una persona deceduta.
La seconda immagine è la foce del fiume Sarno. Il Sarno è uno dei fiumi più inquinati d’Europa (credo abbia perso il primato una decina di anni fa). Nelle scorse settimane le acque erano tornate di un colore normale, mentre adesso, con la rifresa delle attività vicino al fiume, è tornato di un colore torbido impressionante.
Cerchiamo di fare tesoro di questo tempo in quaranta e di queste due sciagure: proviamo a migliorarci ed a vivere in un miglior equilibrio con il mondo che ci circonda.
#stopbiocidio